venerdì 5 ottobre 2012

La mattina mi sveglio stanca e la sera vado a letto distrutta. E' la conseguenza della mia malattia, credo. Ci sto riuscendo: il peso scende vertiginosamente, le ossa spingono sempre più nella carne, fredde e appuntite. Il mal di testa è insopportabile, posso dormire anche tutto il pomeriggio ma non mi abbandona mai. La fame... La fame, quella vera. Mia costante di vita. Ogni giorno due massacranti ore in palestra, ma torno a casa e mangio i soliti fiocchi di latte, ogni tanto un pezzo di pane. Ieri ho mangiato un biscotto. Ma questa malattia... Come si chiama? Davvero la si può ridurre alla parola anoressia? Che cosa stupida. Io non sono anoressica. Sono solo spaventata, disorientata, persa in un mondo altro. 

Questa sera andrò alla festa di laurea della mia ex migliore amica. Il mio ragazzo non ci sarà... Ma io non passerò il tempo seduta in un angolo, a guardare con invidia la perfezione di chi mi sta attorno, ballando e divertendosi... No, vero? Non stavolta.

2 commenti:

  1. Devi andare e mostrare al mondo intero quanto hai dentro. A volte è difficile perché bisogna sforzarsi per sentirsi bene in mezzo agli altri, e sebbene ci impegniamo da matte, la nostra situazione ci rende le cose sempre più impossibili. Spero davvero che tu possa divertirti! Un bacio :)

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  2. La perfezione di chi ti sta attorno? Ma dai! Scommetto che non hai niente da invidiare alle altre, ANZI. Stai dimagrendo, stai ottenendo ciò che vuoi... Perché mai dovresti invidiare gli altri?

    Divertiti alla festa :)

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